giovedì 29 gennaio 2009
Sang Hoon Degeimbre a Identità Golose
Può stare simpatico o meno, ma Paolo Marchi riesce ogni anno a mettere insieme una squadra d'eccezione. Parteciperò a Identità Golose lunedì, il giorno di Cracco, Bottura, Adrià, Oldani e del coreano Sang Hoon Degeimbre. Quest'ultimo l'ho conosciuto nel suo glaciale Air du Temps a Noville sur Mehaigne, vicino a Namur e mi sono divertito molto. Ci ha proposto una cena emiliana "molecolare" molto interessante. E la chimica sembrava funzionale al piatto. Divertente, ma digeribile. Circense, ma con gusto. Geniale il suo chupa chups al Prosciutto di Parma nella foto. La cucina di Degeimbre si ispira al food pairing: lo chef mappa gli ingredienti naturali in base alle molecole aromatiche, individuando le affinità gustative, per poi procedere agli abbinamenti. Come recita il sito di Identità Golose "...La scienza all’Air du temps si colloca più a monte che a valle, nella concezione della ricetta piuttosto che nella sua realizzazione". E' questo che rende la sua cucina gradevole anche a chi odia la scienza nel piatto. E che ti permette di prendere sonno senza incubi all'azoto....
Etichette:
food pairing,
identità golose,
Sang Hoon Degeimbre
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Caro Raimondi,
RispondiEliminami permetto il caro perchè la leggo regolarmente e questo mi fa sentire in confidenza. Il suo blog è divertente, interessante, leggero e profondo al tempo stesso, e molto umano. Si capisce bene che lei ama profondamente il suo lavoro. E io, che cucino da brava casalinga e lo sento un dovere, mi alleggerisco, sogno qualche viaggio, mi lascio ispirare. E mi fregio di frequentazioni online un po' più "in" di alcune orride rubriche di cucina per donnicciole che tanto amano le mie amiche. Ma la cucina molecolare, la prego, no!! Non ne so abbastanza, lo ammetto, ma non le si addice, è senza calore. Aspetto i suoi racconti curiosa..
La scienza in cucina no, eh?
RispondiElimina