venerdì 30 gennaio 2009

Zaia non mangia ananas

A volte non serve nemmeno commentare... Ho aperto la Stampa a pagina 21 e ho letto l'intervista di Fabio Poletti al Ministro Luca Zaia sulla vicenda del Kebab a Lucca.
Giuri che non ha mai mangiato un panino col kebab in vita sua?
Sfido chiunque a dimostrare il contrario. Mai mangiato il kebab. Preferisco un panino con la soppressa che fanno così bene nel mio Veneto. A Natale mi sono rifiutato di mangiare l'ananas. Figuriamoci se mangio il kebab.

2 commenti:

  1. fa paura il nazionalismo patetico a cui siamo arrivati, come se fossimo un paese con un forte senso d'identità azionale, una fierezza. (che non c'è) Questi tratti non si acquisiscono posticci rifiutando il cibo etnico, così ci si mostra solo ignoranti. E poi, non so se sia peggio il gossip dei media interessati a cosa mangia a natale il politico, il politico che gode come un matto a raccontarlo..io dico: w il multiculturalismo, w, il kebab che è buonissimo ( mica sempre), w Obama che "apre all'islam. E che un arabo che ragiona vale più di mille italiani ottusi.

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  2. Non ho parole, un vero buzzurro nel vestito buono (che una volta si indossava la domenica e che oggi è diventato il costume per coprire la propria inadeguatezza umana ed intellettiva) che si vanta della propria ottusità... che pena. Cosa direbbe un personaggio come Caproni nel vedere dove siamo arrivati? Pasolini lo aveva già capito nel 72... Orwell negli anni 40... Ci lasciamo lobotomizzare ogni giorno non più solo dal piccolo schermo, dai giornali... siamo già a questo punto di non ritorno. C'è un vecchio proverbio orientale che dice: "Sveglia fratelli, il convento sta bruciando, sono le fiamme dell'ignoranza..." AMEN

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